Il Monte San Michele, alto 275 metri, principale bastione difensivo austro-ungarico sul Carso isontino, fu ferocemente conteso fin dal primo anno della Grande Guerra per la sua posizione dominante, la più elevata dell'altipiano carsico.
Propone un suggestivo itinerario tra storia e natura che permette di scoprire strutture quali gallerie cannoniere e tunnel costruiti tra le quattro cime di questo rilievo carsico. Imperdibile il nuovo Museo storico, interattivo e multimediale, capace di offrire un approccio altamente esperienziale, con contenuti 3D e una sala interamente dedicata alla realtà virtuale.
La visita può continuare raggiungendo il vicino abitato di San Martino del Carso, piccola frazione del comune di Sagrado diventata famosa in tutta Italia (e non solo) grazie alla poesia di Giuseppe Ungaretti.